ospiti

Da qualche giorno in casa o meglio in giardino si sono stabiliti degli ospiti inattesi, ormai stanno calamitando la nostra attenzione, ecco a voi le anatre Tessi e Trilli. 

Tessi (come l’uccellino di Pooh) e’ la piu’ piccolina ed e’ stata vinta al gioco della pesca delle ochette alla festa del paese dal mio nipotino che ha pensato bene di supplicare il papa’, che voleva portarla in una fattoria, a portarla invece in giardino dai nonni . . . .

Poi e’ rimasta per tre giorni senza toccare cibo e abbiamo convinto il nonno ad andare a cercargli una compagnia e . . . in pochi minuti eccolo di ritorno con una bella oca maschio e senza pensarci un attimo la signorina si e’ messa a mangiare come una buona forchetta. Beh, sapete come e’ stato chiamato il "salvatore"? Trilli come la fatina di Peter Pan . . . alla mia protesta che Trilli e’ un nome femminile, sapete cosa mi ha risposto mio nipote? " Comincia con la T allora va bene anche da maschio . . . " . . . se lo dice lui . . . tanto mica capiscono loro se un nome e’ da femmina o da maschio . . .

Per non far torto a nessuno metto anche una foto del gatto Rosso, non lo meriterebbe visto che mentre facevo la foto mi faceva le linguacce . . . 

E’ talmente geloso delle anatre che appena qualcuno di noi si avvicina al recinto per guardarle lui inizia con dei miagolii e pianti strazianti, non ha quasi mai pianto in vita sua . . . inizia adesso che ha sette anni . . . naturalmente appena ci allontaniamo dal recinto lui smette immediatamente di piangere . . . ma e’ mai possibile?

Alla prossima

Carmen